madre

Mi porto dietro
i tuoi 8 euro l’ora.
i tuoi sogni
disfatti.
La tua caparbietà.
quelle sigarette, che mi hai
comprato di nascosto
col sorriso di chi sa
quando costa
sudore
acido
callo,
il danaro.
le ho fumate già tutte, madre,
le ho fumate
incrostate
ai miei polmoni,
sono i tuoi polmoni,
alle mie gambe,
le tue sigarette improvvise
sono parte di me, Volano,
con me.
E tu,
unica vera,
prendi e sogna dei sogni
miei. Girali come un tarocco
sui campi
estivi, e dai seme per
i tuoi prossimi giorni
a nuove speranze. Per
quelle tue
belle giovani
guance.
Un loro rossore lontano, sarà
per me
la migliore
carezza
amica.

2 Replies to “madre”

  1. io prendo dai tuoi sogni e mi portano lontano,la tua mente è sempre in movimento positivo e per me è vita,voglia di andare avanti come fai tu anche in quei giorni che ci si sente un po' tutti incrostati.

  2. io prendo dai tuoi sogni e mi portano lontano,la tua mente è sempre in movimento positivo e per me è vita,voglia di andare avanti come fai tu anche in quei giorni che ci si sente un po' tutti incrostati.

Leave a Reply