moods

battiti di una luce
contro questa parete
gioia: la camera da letto
e tre viole messe apposta piegate premute
                  dentro all’amplificatore.
Come sto, mia cara,
distrazione. Dai doveri dai progetti dalle mie cose,
come sto, mia cara ampia bottiglia
che metti la pancia verso ovest
quando l’onda ti schiaffeggia, il cielo è bruno,
il sale degli scogli là-in-fondo:
un labbro screpolato
che viene morso da sé, è lei che prova, ci prova
a venirti incontro, ma l’orizzonte la
sovrasta. E l’alba si soffoca, ala che
si spegne come mano
chiusa.

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