sweetdreamers

nella foga di sfogliarle, le dita, 
di passarci attraverso e cucirci insieme i giorni
di leggerne il futuro tra le rughe 
che parlano di oggetti
che non hanno sfiorato mai:
immagini incorniciate di viaggi 
impreparati
post-it a puntellare percorsi
su Kartographie Freytag-Bernot unt Artaria,
fra immagini di Google
come il riflesso 
della foga della speranza.
Fuori tutto da questa finestra, 
ora,
fuori scrivania fuori incastri
fuori necessità.
Via le nostre cartoline dal muro
per rimetterci specchi che ci 
prendano per mano, brutti noi al mattino,
per dirci del nostro 
presente,
chiamarcelo, supino,
cullarci come su un’altalena che 
si muove o forse o non si muove
o entrambe.
Le gambe aperte sarebbero una v 
come scollatura sconcia 
sul tempo che deve venire
e di cui non ce ne importerebbe 
più niente…

One Reply to “sweetdreamers”

  1. il prossimo viaggio è quasi alle porte,sarà un'esperienza in tutti i campi,che ti arricchirà di nuove esperiene.
    In bocca al lupo
    M.

Leave a Reply