come striscia

quella striscia linea sottile
che particelle a noi sconosciute hanno
dipinto, come segno di tappo o vasetto
crosta marrone sul cucchiaino,
quella linea di caffé che ha fatto la sera, arcobaleno è
tua, solo tua, io ho
tre e quattro minuscole vocali per
consegnartela, e dirtelo, come corona
con la tastiera la afferro e la uso
per tenerti i capelli
scioglierteli al giorno, farne un disegno
screpolato come la mano
riscaldata a covare sul tuo petto il
nostro bel sogno.

Leave a Reply